Dal grande Giorgio Morandi ai giovani talenti di oggi.
Umberto Cesari Art Contest nasce dal desiderio della Umberto Cesari di promuovere artisti emergenti e nuovi talenti offrendo loro l’opportunità di proporre una nuova veste alla linea MOMA dedicata al mondo dell’arte.
Tutto nasce dalla prima etichetta della bottiglia su cui era riprodotta un’opera di uno più grandi maestri della pittura italiana del novecento: il grande Giorgio Morandi. Da qui l’idea di dare continuità a questo binomio artistico creando un contest a cadenza quadriennale.
La prima edizione del concorso si è svolta nel 2011 in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti di Bologna e l'Accademia di Belle Arti di Ravenna, e ha visto trionfare Elena Valentini con Paper Glass.
La seconda edizione ha avuto luogo nel 2015 con la partnership di UQAM, Accademia di Belle Arti di Urbino e Accademia di Belle Arti di Venezia. L’opera vincitrice è attualmente riprodotta sulle etichette della linea di vini MOMA, Futurwine di Donatella Carollo.
All’inizio degli anni ’60 Umberto Cesari acquista 20 ettari di vigneto e dà inizio alla sfida di una vita: fare dell’Emilia Romagna una regione d’eccellenza.
Inizia così sulle colline di Castel San Pietro Terme, tra la via Emilia e i 250 mt sul livello del mare, l’avventura di una vita. Protetti dai suggestivi Calanchi Azzurri, oggi i 175 ettari di vigneti godono di un micro-clima ideale, caratterizzato da un’elevata escursione termica, vento costante e tanto sole.
Valorizzare i vitigni tipici della regione per produrre grandi vini: questa, da sempre, è la missione di Umberto Cesari. Alle 4 varietà locali degli inizi - Sangiovese, Albana, Pignoletto e Trebbiano - si aggiungono presto le migliori uve internazionali, utilizzate soprattutto per la produzione di blend: Cabernet Sauvignon, Merlot e Chardonnay.
Dalla coltivazione delle uve all’imbottigliamento, ogni singola fase prende forma nei vigneti e nelle cantine di Castel San Pietro Terme: una filiera corta e gestita in toto da agronomi e enologi di grande esperienza.